La casera sorge nei pressi della cima del monte omonimo in un luogo di suggestiva bellezza. La splendida posizione panoramica ne fa uno spettacolare punto di osservazione sulle vicine vette delle Alpi Carniche, quali il Zuc del Bôr ed il monte Cavallo, e delle Alpi Giulie, quali il Jôf di Montasio e il Mangart.
Raggiunto il paese di Moggio Udinese, si devia a sinistra per imboccare la Val Aupa. Salita tutta la valle per circa quindici chilometri, si raggiunge la Sella Cereschiatis (m 1066), dove si parcheggia.
Dalla parte opposta del piccolo parcheggio, un tabellone informativo, indica l'inizio del percorso verso la Malga Glazzat. S'imbocca sulla destra la bella strada forestale e, dopo una breve discesa, si sale dolcemente a mezza costa il versante orientale della Creta del Crons, fino a superare il greto del rio Glazzat e raggiungere un'immacolata radura dove si trova la Casera Glazzat bassa (m 1220). Si prosegue la salita lungo la strada forestale che disegna un ampio tornante verso nord fino ad incrociare il sentiero CAI n.434 che sopraggiunge dalla frazione di Frattis. Usciti dal bosco, nei pressi di un crocifisso, si ammira una spettacolare vista sulle slanciate Crete di Gleris. Da questo punto si può scegliere se continuare sulla carrareccia, oppure salire direttamente, con una stretta serpentina, il ripido pendio finale che conduce alla Casera Glazzat alta. Una breve salita consente di raggiungere lo straordinario punto panoramico, chiamato "Belvedere", sulla sommità del monte Glazzat (m 1361). Il rientro si effettua percorrendo lo stesso itinerario seguito in salita, con alcune scorciatoie nel bosco fino alla Casera Glazzat bassa e di seguito sulla strada forestale fino a Sella Cereschiatis.