Raggiunto Faedis e proseguendo per Canal di Grivò e Canebola, si arriva alla Bocchetta di Sant’ Antonio. Al quadrivio (m. 788), si parcheggia e qui inizia la nostra escursione.
Presso la cappelletta, si prende il sentiero storico 3 che, sfiorate vecchie postazioni militari, attraver- sa in successione alcuni rimboschimenti di abete rosso misto a pino silvestre e pino nero. Il sentiero risale lentamente il fianco occidentale della mon- tagna e poi, esaurita la fascia boschiva, esce sulle praterie sommitali rasentando ruderi di vecchie cisterne. Raggiunta la strada militare la si asse- conda verso sinistra, si giunge così agli impianti di telecomunicazioni e quindi alla vetta del monte Joanaz (m. 1167).
Per la discesa si percorre tutta la dorsale prativa del monte fino al rifugio Monte Joanaz.
Raggiunta la strada asfaltata, la si segue verso de- stra fino a raggiungere la Bocchetta di Sant’Anto- nio, e quindi al parcheggio.