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Monte Nischiuarch dalla vallata del Tanamea
Data inizio escursione: 18 Luglio 2020
Data fine escursione:
Difficoltà: E (escursionistica)
Dislivello: 430m
Ecuipaggiamento: normale da escursionismo e adatto alla stagione, consigliati i bastoncini
Carta: Carta Tabacco foglio 027, scala 1:25.000 – Canìn – Valli di Resia e Raccolana
Trasporto: Mezzi propri (eventuali spese vanno concordate con il proprietario del mezzo); nel rispetto delle norme nazionali/regionali che regolano il trasporto in auto di persone non conviventi.
Responsabili: ASE Paolo Iacuzzo, Bruno Miculan


Sulla S.R. 646 Tarcento-Tanamea, oltrepassato il Passo Tanamea si procede fino al ponte sul Rio Bianco (q. m. 826), dove parcheggeremo l’auto.
Il sentiero CAI 739 inizia subito sulla sinistra e si innalza nel bosco ombroso della Plagna Bassa, piegandosi sulla destra fino al canale asciutto del Rio Roncato, per poi salire nuovamente a q. 1031 sui prati dove si trovano resti di casere. Si prosegue in lenta salita sulle pendici del Roncat, discendendo brevemente per oltrepassare un ripido canale ed arrivare infine con percorso ombreggiato alle casere Nischiuarch (m. 1182) e da a queste, in breve, si raggiungerà la vicina cima del monte Nischiuarch (m. 1258).
Dalla cima lo sguardo spazia sulla Val Resia, sul gruppo del Canin, sul Monte Guarda e sui monti della valle dell’Isonzo.

 

 




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