IL CASTELLO DI SAN ZUAN
A Forgaria del Friuli, nella frazione di Flagogna, sorgono i ruderi del castello di San Giovanni. I resti del
vecchio castello del 1170 (Castel Raimondo o Castelvecchio), distrutto dal terremoto a metà del 1300,
furono riutilizzati per rinnovare il nuovo castello (Castello di San Giovanni o Castel Nuovo risalente al
1280). Anche questo edificio fu soggetto a distruzioni belliche e del sisma del 1511. Nei pressi è visibile
la ricostruita annessa chiesa di San Giovanni.
AVVICINAMENTO
A San Daniele del Friuli ci dirigiamo verso Pinzano al Tagliamento e da lì prendiamo la strada a destra
verso Flagogna. Arrivati a Flagogna al bivio prendiamo la strada verso destra che porta al parcheggio
della vecchia stazione ferroviaria.
ESCURSIONE
Seguendo le indicazioni, si scende il terrapieno deviando subito a destra e attraversando un primo
sottopasso, si percorre la strada sterrata che costeggia una cava.
Una volta raggiunta la strada asfaltata, si prosegue in leggera salita in un tunnel naturale di noccioli per
poi raggiungere borgo Campiei, ed una volta superato si inizia a risalire verso il castello di San Giovanni.
Si passa a fianco di una caratteristica lastra di roccia, quindi, per gradoni si raggiunge una ancona votiva
costruita a ridosso di un vecchio stavolo. Si prosegue a destra percorrendo un sentiero che corre pochi
metri sopra la carrareccia fino a confluire in essa per poi raggiungere il piazzale antistante i
ruderi del castello di San Giovanni, dove si conclude il Troi di Meni.
Ci si può fermare per una breve visita ai ruderi del castello e alla ricostruita chiesetta, ammirando un
discreto panorama su Flagogna ed il corso del Tagliamento.
Si prosegue in direzione est lungo il sentiero di San Zuan che percorre la linea del crinale, seguendo i
bolli rossi con alcuni saliscendi si mantiene la linea di cresta dove questa va via via assottigliandosi fino
a ridursi per poi raggiungere un punto dove sono state realizzate delle protezioni ai lati del
sentiero. Prestare attenzione nel tratto in discesa in quanto il sentiero risulta scavato dalla
pioggia e piuttosto scivoloso.
Dopo questo particolare passaggio il sentiero inizia a scendere, raggiungendo in breve la frazione del
borgo Costa dove si ritrova la strada asfaltata. Da qui si rientra alle automobili seguendo la ferrovia per
circa 3 km.